Nuovo sistema Telecom Italia-Atm per acquistare e convalidare i biglietti
Parte da Milano il primo servizio italiano di mobile ticketing su larga scala che permetterà a chi viaggia su bus, tram e metropolitane di acquistare e convalidare i biglietti Atm direttamente con il telefonino. Il servizio, basato sulla nuova tecnologia Near Field Communication (Nfc) verrà lanciato in via sperimentale da Atm e Telecom Italia a partire dal prossimo 11 aprile. I cittadini milanesi saranno così i primi in Italia a beneficiare di un servizio innovativo di Mobile Pass, con la possibilità di acquistare direttamente dal cellulare tre tipologie di abbonamento Atm mensile e urbano (ordinario, studenti e senior) da utilizzare su tutti i mezzi di superficie e sulle metropolitane del capoluogo lombardo.
Anzichè obliterare il biglietto, per convalidare l'abbonamento basterà avvicinare il proprio cellulare, anche spento, ai tornelli della metro e alle convalidatrici di tram, autobus e filobus. Una tecnologia per il momento configurata da Telecom soltato su un cellulare: il Samsung Gt-s5230n Edge Quad Band, che Atm fornirà gratuitamente ai clienti per tutta la durata della sperimentazione. Con l'obiettivo, dopo la prima fase della durata di 6 mesi, di estendere progressivamente il servizio a tutta la clientela Atm.
Soddisfazione da Elio Catania: «Questa - ha commentato il presidente e amministratore delegato della municipalizzata dei trasporti milanese - è una delle innovazioni più forti che Atm mette sul mercato negli ultimi 10 anni. Consentiremo ai cittadini milanesi di fare un salto in avanti, siamo in condizione di offrire ai nostri clienti qualcosa che gli altri paesi veramente ci invidianò».
Sulla stessa lunghezza d'onda le parole di Franco Bernabè: '«In Europa - ha puntulizzato l'amministratore delegato di Telecom - siamo i primi insieme a nizza a utilizzare questa nuova tecnologia che dovrà necessariamente essere sviluppata da tutti, non solo dagli operatori telefonici». Nessuna indicazione, però, sugli investimenti messi sul piatto per sviluppare questo servizio: Bernabè si è limitato a parlare di «alcuni milioni» e ha precisato: «E' chiaro che gli investimenti aumenteranno con la progressiva diffusione del servizio».