L’occhio è uno degli organi più importanti del corpo umano.
Da esso dipende gran parte dei movimenti, dei giudizi e quindi anche dei pensieri.

Ma perché?

 

Se ci pensiamo dagli occhi entra, apparentemente, solo il 20% delle informazioni relative agli oggetti che ci stanno attorno; ne assumiamo principalmente il colore e la forma ma è da queste qualità che poi decidiamo inconsciamente se quell’oggetto ci potrebbe dare una sensazione positiva oppure negativa.
Esprimiamo quindi un giudizio parziale inconscio che solo successivamente viene definito grazie all’aiuto degli altri 4 sensi.

Il colpo d’occhio può essere così significativo per una persona, che può addirittura influire sulle relazioni con gli altri. Quando sentiamo parlare di “sensazione a pelle” non ci riferiamo certamente al fatto che abbiamo toccato con la mano la pelle di una persona e che ci ha dato una sensazione negativa o positiva… tutt’altro.

In realtà non abbiamo toccato la persona fisicamente, ma ci siamo solo lasciati guidare dal nostro occhio e abbiamo percepito dai movimenti, dalla postura, dall’aspetto, dal colore della persona che questa provocava in noi una sensazione istintiva positiva o negativa.

Come negare allora la fortissima influenza, voluta o meno, del nostro corpo sulle nostre relazioni, sulle nostre scelte, sulle opinioni e giudizi, su ciò che ci piace? Esiste un modo per avere una visione delle cose effettivamente oggettiva? Oppure dobbiamo arrenderci alla consapevolezza che tutto è influenzato e influenzabile dalla nostra corporeità? (scrivi la tua opinione nell'apposito spazio)

In questo caso, però, l’occhio non ha una funzione esclusivamente fisica, non solo ser

ve cioè ad imprimere in noi una prima immagine di un oggetto o persona ma ci è d’aiuto per capire, seppur solo per una minima parte, quanto l’uomo sia meravigliosamente, incredibilmente una continua scoperta e quanto esso sia complicato nel suo funzionamento.

E il funzionamento dell’uomo è racchiuso in una scatola in cui è contenuto il cervello, la fonte vitale di ognuno di noi.
Il cervello a cui l’occhio è collegato direttamente, è come una macchina misteriosa che l’uomo vorrebbe imparare a guidare ma che non vi riesce completamente, perché ci sono comandi a cui non riesce a dare una funzione.

La sua attività affascinante è strettamente legata ai 5 sensi, e quindi alla vista, e per farvi sperimentare questa collaborazione serrata abbiamo pensato di proporvi qui una serie di test per farvi capire quanto l’occhio può essere preciso ma allo stesso tempo quanto può anche confondere!

Il solo colpo d’occhio spesso non basta!