Anche quest’anno nel mesedi gennaio a Bolzano parte,come di consueto, la grandefiera dell’edilizia sostenibile meglio conosciuta come “KlimaHouse”.
Anche qui nella nostra piccola Val di Fassa ci sono alcuni costruttori ed alcune aziende specializzate nella costruzione di fabbricatidenominati “Casa Clima”.
Ma in realtà cos’è la CasaClima?

In termini tecnici non sono altro che una serie diparametri per la valutazione dell’efficienza energetica di un edificio.
Mentre in termini più “popolari” si può definire Casa Clima una costruzione con un elevato comfort abitativo ed un basso dispendio di energia (es.: combustibili, elettricitàecc).
Per poter definire unfabbricato Casa Clima bisogna seguire alcune regole di costruzione:

- isolare l’involucro esternodella casa;
- installare caldaie ad alto rendimento energetico;
- installare pannelli solario altri sistemi per l’ausilio della produzione di acquacalda sanitaria;
- installare serramenti con termocamera doppia o tripla;
-installare pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica;
- fare attenzione ai corpiilluminanti utilizzati.

Ovviamente tutto questo
ha un maggior costo che possiamo quantificare in una percentuale che varia dal 2% al 12% in più rispetto ad una costruzione tradizionale.
Allo stesso tempo però la casa certificata può incrementare il suo valore anche del 20% perciò, a conti fatti, la casa clima costa ma non costa.
Superato il primo scalino del costo di costruzione la casa clima sfodera le sue “armi” migliori:
costi annui di riscaldamento minimi (in alcuni casi addirittura nulli), minor inquinamento delle nostre vallate
e soprattutto un clima migliore per la vita casalinga di tutti i giorni.
CURIOSITA’: solo in pochi sanno che la certificazione CasaClima non è rilasciata solamenteper gli edifici nuovi ma anche per edifici totalmente o parzialmente ristrutturati.
Pertanto, prima di iniziare la ristrutturazione della vostra casa, prendete carta, penna e calcolatrice e fate i vostri conteggi e vedrete voi stessi la convenienzadella “KlimaHause”.
(OPPURE EVITATE I CONTEGGI E CREDETEMI SULLAPAROLA…)

Alessandro Bernard